Giro della Valsolda

La Valsolda è una piccola valle situata sopra il lago di Lugano che ispirò Fogazzaro quando scrisse Piccolo Mondo Antico. L’itinerario proposto prende il via dalla piazzetta di San Mamete, un paesino sul lago di Lugano raggiungibile sia da Lugano per chi proviene dalla Svizzera che da Porlezza per chi proviene dall’Italia. Questa facile passeggiata tocca i principali paesi della Valsolda, attraversando i boschi ed il torrente Soldo, con scorci davvero spettacolari. Davvero unico il borgo Castello, ultimo paese dell’intinerario.
Seguendo l’indicazione su un cartello del Touring Club Italiano sito in fondo alla piazzetta di San Mamete, si sale fiancheggiando la Chiesa Parrocchiale fino a giungere al primo paese, Loggio, dove è possibile anche pranzare al Crotto Campò. Già da Loggio è possibile ammirare in alto a sinistra il borgo di Castello, un insieme di case addossate l’una alle altre. Poco prima del Crotto di Campò si piega a destra lungo la Via alla Cascata, che oltrepassata la bella Chiesa di San Bartolomeo, in breve raggiunge un ponticello in pietra sul torrente Soldo dal quale è possibile vedere una maestosa cascata. Consigliamo una prima tappa, scendendo fino al torrente, tutt’altro che pericoloso, dove i bimbi possono giocare con l’acqua nelle stagioni più calde. Proseguendo lungo la mulattiera si giunge in breve alla frazione di Purio (504 metri) da dove si prosegue, lungo la provinciale asfaltata, verso Castello, attraversando ancora una volta il torrente Soldo in un punto in cui la strada fa una curva. Qui il torrente forma molteplici cascatelle e si allarga in limpide pozze d’acqua. Un altro ottimo posto per una pausa e per qualche salto sulle rocce. Proseguendo dopo la curva si sale fino a giungere al Cimitero di Castello e poi dritto fino al borgo di Castello, costeggiando un prato che in primavera è un’esplosione di colori. Dopo una visita al borgo di Castello (da non perdere la vista sul Lago di Lugano dalla piazza antistante la Chiesa e la salita alla Rocca) si può scendere in pochi minuti fino a Casarico, adiacente a San Mamete da cui eravamo partiti.
Informazioni aggiuntive sull’itinerario: il percorso completo ad anello che parte e finisce a San Mamete è decisamente semplice ed alla portata di tutti si effettua in circa due ore ed ha un dislivello di poco più di 200 metri.
Come arrivare a San Mamete: l’intinerario parte dalla frazione di San Mamete un caratteristico paesino sul Lago di Lugano raggiungibile da Lugano, per chi proviene per esempio dalla zona di Varese, attraversando 2 volte la dogana, oppure da Porlezza per chi proviene da Como, senza dunque bisogno di passare per la Svizzera. Per chi decide di passare per la Svzzera è bene ricordare di portare con se anche la carta di Identità per i vostri bambini.